lunedì 28 giugno 2010

Stasera l'iniziale del nome del mio destino è M


Questa notte mi spinge a ricordare quando stavo alzata fino alle due di notte per parlare con te. Mi è rimasta una sensazione di felicità: mi svegliavo con i tuoi buongiorno e mi addormentavo pensando a te. Stavo bene, ero in pace con me stessa e con il mondo. Poi tutto ha iniziato a giocare contro di noi.
Ora badi alle apparenze, al tempo che hai da dedicare solo a te e alla tua giovinezza.
Nel frattempo io cresco con la cieca speranza di una scossa, con la consapevolezza che un giorno tutte queste recite e quest'ignorare la realtà vengano ripagati dal destino, un destino che ci invoglia a credere con mille indizi. Sussurra queste grida di verità.
Cerco, cerco te. Cerco noi nel mondo, nel mio e negli altrui corpi. Ma sono sempre più convinta che solo tu riuscirai a sfamare questa mia voglia di completezza.


Parla l'incoscienza, che di notte doma i sensi. Di giorno l'orgoglio non mi fa più credere a tutto questo...


[scritto alle 1.03 AM]



E domani?
E domani è sempre più estate.

Nessun commento:

Posta un commento

Powered By Blogger